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Questo materiale nasce intorno al 1800, ed inizialmente veniva impegato per le pannellature dei mobili, anche di quelli antichi decorati da massicci parti scolpite in massello di noce.
I legname più utilizzato per la produzione di compensati sono legni ti tipo dolce (ad esempio conifere, Abete, Betulla o Pioppo) o più pregiati (ad esempio Faggio, il Teak, l'Okoume, oppure compensati fatti con fogli più o meno sottili di legno pregiato come Noce, Rovere, Palissandro, ecc., e fogli esterni realizzati con legni dolci: questo tipo di compensato i chiama impiallacciato.
- Compensato da esterni, sono compensati incollati con la colla fenolica (che è resistente all'acqua), di colore scuro, che garantisce resistenza per ogni tipo di agente climatico.
- Compensato da interni, sono compensati è fatti con collanti all'urea formaldeide di colore chiaro, sono ideali per utilizzo in ambienti asciutti e poco umidi, idonei quindi per comporre mobilio da interni.
- Compensato marino, sono compensati particolari e resistenti, di alta qualità per questo indicati per ambienti umidi, ed anche a diretto contatto con acqua. Viene utilizzato nel settore navale, e sono composti da legni ricercati e costosi, uniti tra loro da un adesivo fenolico.